Preparazione:
- Tenere i ceci a bagno per una nottata, lessarli in acqua appena salata, quindi fare un impasto unendo insieme i ceci passati al passatutto, il miele, il cioccolato fondente grattugiato, un bicchierino o due di acquavite o di Strega e le bustine di vaniglia e di cannella, lasciando poi riposare questo impasto per 24 ore.
- Preparare la pasta per l'esterno unendo insieme vino, olio di oliva, zucchero, una puntina di bicarbonato e farina quanto basta, distenderla a formare una sfoglia sottile e tagliarla a strisce larghe circa 15 cm.
- Depositarvi sopra, a distanza di 10 cm. una dall'altra, una cucchiaiata d'impasto di ceci, ripiegare la pasta su se stessa fino a far coincidere i bordi e con una rotellina tagliare dei ravioli a forma di mezzaluna
- cuocerli al forno o fritti in padella e servirli spolverizzati con zucchero a velo.
Storia:
Lo zucchero e il cacao nel ripieno sono facoltativi; in genere si aggiunge dello zucchero se si usa il cacao amaro. In alcune ricette come dolcificante si usa soltanto il miele aumentandone la quantità. Questi ravioli, che fanno parte dei dolci tradizionali natalizi del Cenone della Vigilia, con il nome di “ceciaroli”sono in uso soprattutto in alcuni paesi del comprensorio dei Cimini (Vignanello, Vallerano, Vasanello, Corchiano, ecc),; la presenza dei ceci anche in questi dolci natalizi è dovuta non soltanto al fatto che sono uno dei simboli del mangiare di magro, ma anche perché rappresentano un prodotto utilizzato dalle classi povere.